Correlativi
Tabella dei Correlativi
| interrogativo (che) |
dimostrativo (questo) |
dimostrativo (quello) |
non specificato (qualche, un certo) |
universale (ogni, tutto/tutti) |
negativo (nessun) |
alternativo (altro) |
identico (stesso) |
|
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| qualsiasi sostantivo | ke... che... |
hin... questo... |
den... quello... |
ban... qualche... un certo... |
moy... ogni... tutti... |
nil... nessun... |
alo... altro (diverso)... |
sama... (lo) stesso... |
| cosa to - esso |
keto che cosa quale |
hinto questa (cosa), questo |
dento quella (cosa), quello |
banto qualcosa |
moyto tutto |
nilto niente nessuno |
aloto altra cosa |
samato la stessa cosa |
| cosa al plurale oto - essi/esse |
keoto quali cose quali |
hinoto queste (cose), questi |
denoto quelle (cose), quelli |
banoto alcune cose |
moyoto tutte le cose |
niloto nessuno (di essi) |
alooto alcune altre cose |
samaoto le stesse cose |
| essere vivente te - lui/lei o qualsiasi essere vivente |
kete chi quale |
hinte questo/-a |
dente quello/-a |
bante qualcuno |
moyte tutti |
nilte nessuno |
alote qualcun altro/-a |
samate lo/la stesso/-a |
| essere vivente al plurale ete - loro |
keete chi quali |
hinete questi/-e |
denete quelli/-e |
banete alcuni/-e di loro |
moyete tutti loro |
nilete nessuno/-a di loro |
aloete alcuni/-e altri/-e |
samaete gli/le stessi/-e |
| possesso -su - suffisso possessivo |
kesu di chi |
hinsu di questo |
densu di quello |
bansu di qualcuno/qualche |
moysu di tutti |
nilsu di nessuno |
alosu di un altro |
samasu dello stesso |
| tipo, modo -pul - suffisso agg/avv |
kepul come; in che modo (di che tipo) |
hinpul così; in questo modo |
denpul così in quel modo |
banpul un qualche tipo di; in qualche modo |
moypul ogni tipo di; in ogni modo |
nilpul nessun tipo di; in nessun modo |
alopul un tipo diverso di; in un modo diverso |
samapul dello stesso tipo; nello stesso modo |
| grado -mo - suffisso avv |
kemo quanto (fino a che punto) |
hinmo così |
denmo tanto |
banmo un po' (in un certo grado) |
moymo in ogni grado |
nilmo in nessun grado |
alomo in un grado differente |
samamo nello stesso grado |
| quantità kwanti - quantità |
kekwanti quanto |
hinkwanti tanto (questa quantità) |
denkwanti tanto (quella quantità) |
bankwanti un po' di |
moykwanti l'intera quantità di |
nilkwanti nessuna quantità di, nessuno |
alokwanti una quantità diversa di |
samakwanti la stessa quantità di |
| numero numer - numero |
kenumer quanti |
hinnumer tanti (questo numero di) |
dennumer tanti (quel numero di) |
bannumer un certo numero di |
moynumer ogni numero di |
nilnumer nessun numero di |
alonumer un numero diverso di |
samanumer lo stesso numero di |
| luogo loka - luogo |
keloka dove |
hinloka qui |
denloka lì/là |
banloka in qualche luogo |
moyloka ovunque |
nilloka in nessun luogo |
aloloka in un altro luogo |
samaloka nello stesso luogo |
| tempo watu - tempo |
kewatu quando |
hinwatu ora |
denwatu allora |
banwatu in qualche momento |
moywatu sempre |
nilwatu mai |
alowatu in un altro momento |
samawatu allo stesso tempo |
| motivo (causa o scopo) seba - motivo |
keseba perché |
hinseba per questo motivo |
denseba perciò |
banseba per qualche ragione |
moyseba per tutte le ragioni |
nilseba per nessun motivo |
aloseba per una ragione diversa |
samaseba per la stessa ragione |
| maniera, modo maner - maniera, modo |
kemaner come (eseguito in che modo) |
hinmaner così, in questo modo |
denmaner così, in quel modo |
banmaner in qualche modo |
moymaner in ogni modo |
nilmaner in nessun modo |
alomaner in un'altra maniera |
samamaner nello stesso modo |
| enfatico él - qualsiasi |
he keto che |
he hinto questo in particolare |
he dento quello in particolare |
he banto qualsiasi cosa |
he moyto tutto e ogni cosa |
he nilto nessuno, neanche uno |
he aloto qualsiasi altro |
he samato esattamente lo stesso |
Correlativi determinanti
Le parole correlative ke, hin, den, ban, moy, nil, alo e sama devono sempre essere seguite da un sostantivo (modificato o meno da aggettivi) o da un pronome. Non devono mai stare da soli poiché, omettendo il sostantivo o il pronome, il correlativo può essere facilmente confuso come determinante del sostantivo/verbo che segue. In assenza di un sostantivo specifico, i pronomi te o to segnano la fine del sintagma nominale. Consulta Sintagmi nominali.
Confronta le seguenti frasi:
Hinto bon nasacu.
Questo ha un buon odore.
Nella frase precedente, -to segna la fine del sintagma nominale.
Hin bon nasacu... memorigi mi cel misu femgami.
Questo aroma... mi ricorda mia moglie.
Nella frase precedente, nasacu segna la fine del sintagma nominale.
kekwanti, kenumer
Allo stesso modo, kekwanti (che quantità di) e kenumer (che numero di) devono anche essere seguiti da te o to quando un sostantivo non specificato è sottinteso.
kenumer bon lala - quante belle canzoni?
in confronto a
Kenumer te bon lala?
Quanti (di loro) cantano bene?
Mi le kari dua kilogramo fe risi. Yu le kari kekwanti to?
Ho comprato due chili di riso.
Quanto ne hai comprato tu?
Preposizione cel obbligatoria
La preposizione cel è obbligatoria con i correlativi con loka quando si tratta di movimento.
cel keloka - (a) dove cel hinloka - (verso) qui cel denloka - (verso) là ecc.
Frasi interrogative e proposizioni interrogative all'interno di frasi dichiarative
Le proposizioni interrogative all'interno di frasi dichiarative sono proposizioni che appaiono al posto di sintagmi nominali e che significano la risposta alla domanda "XYZ?" o una sua variazione. Si formano introducendole con la congiunzione di proposizione ku, utilizzando lo stesso determinante (ke) delle frasi interrogative e mantenendo l'ordine delle parole.
Le seguenti coppie di esempi di frasi illustrano: (1) frasi interrogative, (2) frasi dichiarative con proposizioni interrogative
ke - che; kete - chi; keto - che cosa
(1) Kete lubi yu?
"Chi ti ama?"
Chi ti ama?
(2) Mi jixi ku kete lubi yu.
"Io so questo: Chi ti ama?".
Io so chi ti ama.
(1) Yu lubi kete?
"Ami chi?"
Chi ami?
(2) Mi jixi ku yu lubi kete.
"Io so questo: Ami chi?".
Io so chi ami.
(1) Te vole na yam keto?
"Lui vuole mangiare cosa?"
Cosa vuole mangiare?
(2) Mi le wanji ku te vole na yam keto.
"Ho dimenticato questo: Vuole mangiare
cosa?."
Ho dimenticato cosa vuole mangiare.
(1) Te le gibe pesa tas ke doste?
"Lei ha dato i soldi a quale amico?"
A quale amico ha
dato i soldi?
(2) Te le no loga ku te le gibe pesa tas ke doste.
"Lei non ha detto questo A quale amico
ha dato i soldi?".
Non ha detto a quale amico ha dato i soldi.
kesu - di chi
(1) Hinto sen kesu kursi?
"Questa è la sedia di chi?"
Di chi è questa sedia?
(2) Mi vole na jixi ku hinto sen kesu kursi.
"Voglio sapere questo: Questa è la sedia di
chi?".
Voglio sapere di chi è questa sedia.
(1) Kesu kitabu sen per mesa?
"Il libro di chi è sul tavolo?"
Il libro di chi è sul
tavolo?
(2) Mi jixi ku kesu kitabu sen por mesa.
"Io so questo: Il libro di chi è sul
tavolo?".
Io so di chi è il libro che è sul tavolo.
kepul - come o che tipo di (con sostantivi); come (con verbi)
(1) Yu sen kepul?
"Tu stai come?"
Come stai?
(2) Te le swal ku yu sen kepul.
"Lei ha chiesto questo: Tu stai come?".
Lei ha
chiesto come stavi.
(1) ¿Yu sen kepul insan?
"Tu sei che tipo di persona?"
Che tipo di persona sei?
(2) Mi jixi ku yu sen kepul insan.
"Io so questo: Che tipo di persona sei?".
Io
so che tipo di persona sei.
kemo - quanto (fino a che grado)
(1) Te sen kemo lao?
"Lei è quanto vecchia?"
Quanti anni ha lei?
(2) Te le loga tas mi ku te sen kemo lao.
"Lei mi ha detto questo: Lei è quanto
vecchia?".
Lei mi ha detto quanti anni ha.
(1) ¿Yu sen kemo pilodo?
"Sei quanto stanco?"
Quanto sei stanco?
(2) Mi jixi ku yu sen kemo pilodo.
Io so questo: "Sei quanto stanco?".
Io so quanto sei
stanco.
kekwanti - quanto; kenumer - quanti/-e
(1) Yu le kari kekwanti risi?
"Hai comprato quanto riso?"
Quanto riso hai comprato?
(2) Mi le oko ku yu le kari kekwanti risi.
"Ho visto questo: Quanto riso hai
comprato?".
Ho visto quanto riso hai comprato.
(1) ¿Yu hare kenumer bete?
"Tu hai quanti figli?"
Quanti figli hai?
(2) Mi jixivole ku yu hare kenumer bete.
"Mi chiedo questo: Tu hai quanti
figli?".
Mi chiedo quanti figli hai.
keloka - dove
(1) Te ergo keloka?
"Lui lavora dove?"
Dove lavora?
(2) Mi jixi ku te ergo keloka.
"Io so questo: Lavora dove?".
Io so dove lavora.
kewatu - quando
(1) Te xa preata kewatu?
"Lei arriverà quando?"
Quando arriverà?
(2) Dento sen ku te xa preata kewatu.
"Questo è questo: Arriverà quando?."
Ecco
quando arriverà.
keseba - perché
(1) Yu le no idi cel parti keseba?
"Non sei andato alla festa perché?"
Perché non sei
andato alla festa?
(2) Mi jixi ku yu le no idi cel parti keseba.
"Io so questo: Non sei andato alla festa per
ché?".
Io so perché non sei andato alla festa.
kemaner - come (in che modo)
(1) Yu le xuli mobil kemaner?
"Hai aggiustato l'auto come?"
Come hai aggiustato l'auto?
(2) Mi jixivole ku yu le xuli mobil kemaner.
Mi chiedo questo: Hai aggiustato l'auto
come?”.
Mi chiedo come hai aggiustato l'auto.
Frasi dichiarative con sintagmi interrogativi
I parlanti a volte riducono una proposizione interrogativa a un sintagma, anche solo alla parola interrogativa. Tuttavia, la congiunzione ku viene utilizzata in assenza di una proposizione completa.
Mi jixi ku fe ke mesi.
Io so in che mese.
Te le no loga ku keseba.
Lei non ha detto perché.
Dento sen ku keloka.
Ecco dove.
Mi jixi ku na idi keloka.
Io so dove andare.
Congiunzioni frasali correlative
Le congiunzioni frasali correlative terminano in -loka, -watu, -seba e -maner, e utilizzano la congiunzione relativa hu.
Mi ergo denloka hu yu ergo.
Io lavoro dove lavori tu.
Mi xa preata denwatu hu yam sen jumbi. o Denwatu hu yam sen
jumbi, mi xa preata.
Arriverò quando il cibo sarà pronto. o Quando
il cibo sarà pronto, arriverò.
Mi le no idi cel parti denseba hu yu idi.
Io non sono andato alla festa per la
ragione per cui ci sei andato tu.
Mi le xuli mobil denmaner hu yu le alim tas mi.
Ho aggiustato l'auto come mi hai
insegnato.
Denmaner hu mi le loga...
Come ho detto...
Correlativi comparativi
La congiunzione kom significa come, che e si utilizza con i correlativi che terminano in -pul, -mo, -kwanti e -numer per fare paragoni. Nelle seguenti coppie di esempi di frasi, la seconda frase sostituisce una parola o frase specifica con un correlativo.
(1) Mi sen hazuni kom yu.
Sono triste come te.
(2) Mi sen denpul kom yu.
Sono (così) come te.
(1) Mi salom yu sodarsim kom misu sodar.
Ti saluto fraternamente come mio
fratello.
(2) Mi salom yu denpul kom misu sodar.
Ti saluto (così) come mio fratello.
(1) Mi no abil na lala meli kom yu.
Non posso cantare bene come te.
(2) Mi no abil na lala denpul kom yu.
Non posso cantare (così) come te.
(1) Sama kom mi, pia te hare tiga bete.
Come me, anche lei ha tre figli.
(2) Denpul kom mi, pia te hare tiga bete.
Come me, anche lei ha tre figli.
(1) Hin baytu sen daymo day kom misu to.
Questa casa è molto grande
come la mia.
(2) Hin baytu sen denmo día kom misu to.
Questa casa è tanto grande
come la mia.
(1) Mi hare tiga bete kom misu gami.
Ho tre figli come il mio
coniuge.
(2) Mi hare dennumer bete kom misu gami.
Ho tanti figli come il
mio coniuge.
(1) Mi le kari dua kilogramo fe risi kom yu.
Ho comprato due chili
di riso come te.
(2) Mi le kari denkwanti risi kom yu.
Ho comprato tanto riso
come te.
daydenpul
La parola daydenpul è una parola derivata composta da day- (prefisso aumentativo) e il correlativo denpul. Si traduce come che seguito da un sostantivo in esclamazioni come le seguenti:
Daydenpul din!
Che giornata!
daydenmo
La parola daydenmo è una parola derivata composta da day- (prefisso aumentativo) e il correlativo denmo. È un avverbio di grado che significa così, ed è seguito da un aggettivo/avverbio, o da un sostantivo modificato.
Yu sen daydenmo bala.
Sei così forte.
Yu hare daydenmo day oko.
Hai degli occhi così grandi.
La parola daydenmo si usa anche come daydenpul. Significa che, ed è seguito da un aggettivo/avverbio, o da un sostantivo modificato.
Daydenmo meli!
Che bello!
Daydenmo meli din!
Che bella giornata!
daydenkwanti, daydennumer, denmo multi
Similmente, le parole daydenkwanti e daydennumer possono essere usate per esprimere tanto e tanti, rispettivamente. In alternativa, l'espressione denmo multi può essere usata per esprimere entrambi, poiché è sinonimo di daydenkwanti e daydennumer.
moyun
La parola moyun è una parola derivata composta dalla parola correlativa moy e un (uno). Significa ognuno e si usa quando è necessario distinguerlo da tutto(i).
Confronta le seguenti frasi:
Mi le kari tiga yuxitul cel moyun nini.
Ho comprato tre giocattoli per ogni
bambino.
Mi le kari tiga yuxitul cel moy nini.
Ho comprato tre giocattoli per tutti i
bambini.